13 ottobre 2019… ancora una volta anche quest’anno, nel giorno dedicato alla memoria, abbiamo voluto ricordare insieme all’Associazione delle Vittime Uno Bianca, tutte le persone innocenti uccise per mano della famigerata banda della Uno Bianca che ha imperversato nel periodo tra il 1987 e 1994 nella provincia di Bologna e della Romagna. Le abbiamo ricordate con la pratica sportiva che meglio si addice a noi della polisportiva Progresso con la staffetta podistica (18ª) che ha ripercorso tutti i luoghi della provincia di Bologna dove sono state assassinate.
Quest’anno ai podisti del Progresso, è stato proposto di trasformare l’iniziativa in ciclo staffetta. Ed utilizziamo proprio le parole di Salvaciclisti per descriverne meglio le motivazioni: “Da una ciclo-idea di #salvaiciclisti Bologna e con la collaborazione di Fiab Bologna – Monte Sole Bike Group, Fiab Terre di Pianura, PEDALALENTA e Fiab-Castenaso Tribù Indigena vogliamo essere tutti insieme al fianco dei podisti e dei famigliari delle vittime PER RICORDARE E NON DIMENTICARE.
Perché questa scelta proprio adesso, a distanza di anni dai tragici fatti?
Perché abbiamo pensato di dare il nostro contributo per ricordare, dando più voce agli amici dell’Associazione Vittime della Uno Bianca, facendo volare le loro parole: “Ricordare è necessario per riflettere con le nuove generazioni sul significato di giustizia.” (Alberto Capolungo – Vice-Presidente).”
Hanno dato il loro contributo durante i 52 km percorsi tra i comuni di Castel Maggiore, Bologna e Casalecchio di Reno, atleti partecipanti del mondo podistico bolognese, delle forze dell’ordine (Arma dei Carabinieri ed Esercito Italiano) ed i nuovi amici dell’associazionismo ciclistico della provincia di Bologna, che hanno corso terminando la staffetta rispettando in pieno la tabella di marcia. Per i ciclisti sono stati ideati dei percorsi più idonei al loro mezzo di trasporto, che comunque prevedevano la partenza e l’arrivo in contemporanea con i podisti. Presso ogni cippo è stato osservato un breve momento di raccoglimento e deposto un mazzo di fiori, alla presenza delle locali autorità.
Nel pomeriggio al parco di via Lenin in Bologna, dopo il nostro arrivo ha avuto luogo la cerimonia ufficiale per la commemorazione delle vittime della uno bianca alla presenza del Sindaco di Bologna Virginio Merola, della sig.ra Rosanna Zecchi Presidente dell’Ass. Vittime della Uno Bianca, dei Sindaci dei comuni e dei Presidenti di quartiere interessati, dai rappresentanti della Regione E. Romagna e città metropolitana di Bologna, insieme ad altre Autorità Civili e Militari.
ll G.P. Pol. Progresso desidera ringraziare, per la riuscita della manifestazione: l’Amministrazione comunale della città di Castel Maggiore, i podisti delle società bolognesi, gli atleti dell’Arma dei Carabinieri, del Rgt. Genio Ferrovieri, del 2° Rgt. di Sost. Aves Orione, del 121°Rgt. Artiglieria c/a ed infine,Salvaciclisti Bologna, Fiab Bologna – Monte Sole Bike Group, Fiab Terre di Pianura, PEDALALENTA e Fiab-Castenaso Tribù Indigena che con la loro partecipazione, nonostante la giornata domenicale, hanno dato grande risalto a questo evento commemorativo.
Ringraziamenti particolari vanno ai soci anziani ed alle signore del Gruppo podistico della Polisportiva Progresso che con la loro disponibilità prestata, sono stati fondamentali per la buona riuscita dell’organizzazione dell’evento, ai motociclisti impegnati di scorta lungo il percorso (Polizia di Stato, Carabinieri, Protezione Civile, Polizia Municipale, AVPL) che hanno assistito eccellentemente gli staffettisti e infine l’azienda MACRON che gentilmente ha donato come sempre le magliette indossate dai podisti e dai ciclisti partecipanti.